In Corsica ci sono tante specie di animali.

Descrizione

La regione della Corsica ospita una fauna eccezionale.

Vediamole rapidamente:

– Il Muflone corso:

In Corsica viene chiamato “A muvra” ed è l’emblema della regione.

I mufloni sono stati a lungo vittime di bracconaggio. Oggi ce ne sono un centinaio nel territorio e possono sopravvivere grazie al divieto di caccia del 1955.

Per poterli vedere, si consiglia di andare sulle Cime di Bavella e sul Cintu.

– Il Cinghiale:

Noto come “U cignale” nella lingua corsa, è un altro animale emblematico dell’isola.

Il cinghiale ha il pelo scuro e si nutre di castagne corse, ghiande e tartufi.

I cacciatori lo prediligono per il suo gusto autentico.

Del resto lo stufato di cinghiale è una specialità culinaria dell’isola della bellezza!

– Il maiale corso:

Noto come “porcu nustrale”, non bisogna confonderlo con il cinghiale. Infatti il suo pelo è meno scuro.  Non è difficile imbattersi in uno di questi animali sul ciglio della strada, perché in Corsica i maiali vivono in libertà!

– L’asino corso:

Noto come “U sumeru” nella lingua corsa, l’asino era impiegato nei lavori agricoli negli Anni Sessanta. Oggi è considerato in modo rispettabile ed è rinomato per trasportare i bambini durante le gite ludiche.

– Il Cursinu:

Il Cursinu è un cane di razza corsa. È utilizzato dai pastori e dai cacciatori.

Come riconoscerlo? È facilissimo! Il manto è scuro e tigrato di rosso, il pelo è corto e il muso è largo e nero.

In Corsica ci sono 2000 cani di questa razza.

La razza del Cursinu è stata riconosciuta ufficialmente nel 2003.

– La Sitelle Corse:

L’unico uccello endemico della Francia. La Sitelle Corse è un passero di piccola taglia (13 cm) di colore grigio sulla schiena e bianco nella parte inferiore.

Vive tra 800 e 1800 metri di quota, esclusivamente nelle foreste di pino dell’interno dell’isola.

Per avere la possibilità di osservare questo passero, consigliamo di recarvi nelle foreste dell’Ospedale e Tartagine.

La Sitelle è un uccello in via di estinzione. Pertanto è una specie protetta e preservata dall’Ufficio Nazionale delle Foreste (ONF).

– La Malmignatta:

La Malmignatta è un ragno che fa parte dei 53 aracnidi endemici della Corsica.

Se vi capita di vederla, non avvicinatevi! Il suo morso può essere letale.

Per riconoscerla: Il ragno ha le zampe corte ed è provvisto di un addome voluminoso, ricoperto di una peluria nera a macchie rosse.

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